I Drow: La Giustizia Drow
Drow Nel mondo di Lloth qualunque crimine è ben tollerato, quindi sembrerebbe apparentemente inutile ogni forma di giustizia; in realtà va precisato che è tollerata ogni forma di crimine ma non ci si deve in alcun modo far scoprire.
Qualunque azione, dall'omicidio del singolo alla distruzione di un intera casata, è piacevolmente vista a patto però che nessuno ne sia testimone.
La giustizia viene amministrata dalle otto matrone del consiglio dominante, e si mette in movimento nel momento in cui viene mossa un'accusa contro chi viene reputato colpevole del crimine.
Un esempio plateale è rappresentato da un attacco di una casata volto a distruggere la casata avversaria.
Se per caso una casata viene a perdere il favore di Lloth e la notizia si sparge tra le altre casate, immediatamente la casata che può trarre il vantaggio maggiore organizza un attacco.
L'attacco viene programmato in maniera perfetta perché non deve essere lasciato in vita alcun testimone. Tutti i nobili della casata vengono uccisi sia nell'attacco diretto sia con omicidi programmati.
Gli omicidi singoli sono utili nel momento in cui l'appartenente ad una casata non risiede nel complesso di famiglia, come succede per esempio con Anton De Vir ,
la cui uccisione viene commissionata da parte di casa Do'Urden, perché il drow studia a Sorcere.
Una volta eliminati tutti gli obbiettivi che risiedono fuori dal complesso parte l'attacco vero e proprio che se ben condotto porta alla totale distruzione della casata il cui nome viene completamente cancellato dalla storia della città.
Ma se per caso anche solo uno dei nobili resta in vita e muove accusa presso il consiglio dominante è la fine per la casata che ha attaccato.
Il consiglio comanda la distruzione e la cancellazione totale della casata, apparentemente per aver mosso attacco, in realtà non è altro che una drastica punizione per essersi fatti scoprire.
In questo caso è la casata che ha attaccato che viene completamente cancellata e il suo ricordo rimosso.
Ogni qualvolta che c'è un attacco di una casata verso un'altra si osserva il tacito assenso di tutta la comunità che sta a guardare e alla fine premia chi ha dimostrato una miglior capacità strategica e organizzativa.
Questa è la giustizia dei drow, punisce solamente chi sbaglia ma come si può vedere non chi sbaglia compiendo un'azione illecita, anzi chi lo fa viene apprezzato, ma colpisce chi si fa scoprire all'atto di compiere l'azione illecita.
Bisogna anche sottolineare che questa forma di giustizia ha solo lo scopo di permettere al consiglio dominante di mantenere il potere altrimenti il sistema di avanzamento delle casate innescherebbe
una situazione di guerra continua e totale che provocherebbe in poco tempo la distruzione delle città. Se ai perdenti fosse permesso di sopravvivere,
sicuramente questi organizzerebbero un contrattacco, quasi sicuramente chiedendo appoggio ad altre casate e causando quindi la fine della comunità.
Per questo, tale sistema di giustizia sembra essere l'unico sistema non destabilizzante per una società come quella dei drow, fondata sul caos e la paura.